[Testo di "Triste" ft. Franco126]
[Intro: Ketama126]
Skrrt
[Strofa 1: Ketama126]
Non ti racconto la mia vita, non vale la pena
Niente può salvarmi, forse un gratia plena
Dura due minuti la mia tasca piena
Tengo un problema: la scimmia sulla schiena
Sono Ketama, mica il rapper del momento
Sono il migliore, tu lo sai che io non mento
Al centro della piazza sono il monumento
Fanculo questi stronzi, mi vogliono dentro
Mando un bacio sulla fronte a tutti questi falsi, baci
Sono un'opera d'arte, sono un Caravaggio
Mamma prega per me, non so se ce la faccio
A me che mai m'ha detto culo tranne il suo
Non lo guardare, no, non è il tuo
Sono l'unico vero, ma vero per davvero
Mi tatuerò in faccia un Calimero
[Ritornello: Ketama126]
Quando non c'è lei mi sento un po' depresso
Prestami il tuo ferro che mi sparo adesso
Sono un ragazzo triste
Sono un ragazzo triste
Al mio funerale voglio porte chiuse
Dodici persone tutte le altre escluse
Sono un ragazzo triste
Sono un ragazzo triste
[Strofa 2: Franco126]
Mamma non piangere per me sono un ragazzo triste
Mi sparo co' una 23 o muoio co' in mano un blister
Il tempo stringe come un cappio, fumo multi filter
Mister, c'è il diavolo che sbircia da dietro le quinte
Io che sbuffo fumo a gennaio, lingua a doppio taglio
Mi vedi, gatto nero, cattivo presagio
Faccio m'ama non m'ama con zampe di ragno
Ma tanto, tanto so bene che sei di passaggio
I miei sbandati per le strade come le madonne
Fa più buio questa notte, trova un santo che c'assolve
Mi fumo le mie paranoie e tu sembri un angelo
Un diavolo sotto mentite spoglie
A bordo di una Clio, che aspetto la chiamata del signore
A braccia aperte come il Cristo a Rio
Te versami un altro bicchiere che ho sete di oblio
Poi dimmi che andrà tutto bene e poi dammi l'addio
[Ritornello: Ketama126]
Quando non c'è lei mi sento un po' depresso
Prestami il tuo ferro che mi sparo adesso
Sono un ragazzo triste
Sono un ragazzo triste
Al mio funerale voglio porte chiuse
Dodici persone tutte le altre escluse
Sono un ragazzo triste
Sono un ragazzo triste
Triste was produced by Drone126.
Sicuramente il [pezzo] più depresso del disco, scritto con Franco126. Rivela un altro lato di noi, diverso da quelli che si trovano negli altri pezzi.
– Ketama126, DLSO