Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Luca D’Aversa
Traffico metropolitano
Le strade pian piano si popolano
Traffico pomeridiano
Senza preavviso
E siamo in fila lentamente
C'è un volo di uccelli
Su un tappeto verde
E le luci spente mi distraggono
E nonostante l'ora già non ci si vede più
E il silenzio che ci avvolge ci allontano
E sempre in fila lentamente
Ci si muove e ci si arrende
Solo che inevitabilmente, come fuori
C'è traffico, traffico, traffico nella mia mente
Mi fermo e mi muovo, mi fermo e mi muovo, mi fermo di nuovo
Sempre traffico, traffico, traffico nella mia mente
Tutto è grigio e qualche macchia di colore spento
Si alterna tra le note della radio accesa
Provo a rileggere ciò che ho di fronte
Cartelli pubblicitari e scritte imponenti
È inutile deviare o cercare di cambiare strada
Solo che inevitabilmente, come fuori
C'è traffico, traffico, traffico nella mia mente
Mi fermo e mi muovo, mi fermo e mi muovo, mi fermo di nuovo
Sempre traffico, traffico, traffico nella mia mente
E nonostante già sapessi tutto
Sapevo di trovare traffico
Non riesco a smettere ed accendo la macchina e parto
E in fila, in fila, in fila
Oh no, in fila, in fila
Solo che inevitabilmente, come fuori
C'è traffico, traffico, traffico nella mia mente
Mi fermo e mi muovo, mi fermo e mi muovo, mi fermo di nuovo
Sempre traffico, traffico, traffico nella mia mente
Eh no...