[Testo di "Trabocca"]
Convergono le mandrie alla piana
Muovono lentamente l’orizzonte
Punti neri, punti bianco bigi bruni
Tutto il verde per terra
Pozze d’acqua di piombo
Nastri d’argento i fiumi neanche un’ombra
Ci volano le gru non ancora convinte
Che sia tutto finito meraviglia d’un mondo d’età ruvida acerba
La vita è un gran cosa
Lo dice la Leò mia anziana parente
Vicina di casa, ha lavorato sempre
Mai preteso niente, patita la fame
La miseria abbondante
Tolta la salute nessuna fortuna mai
L’ha toccata mai (mai, mai, mai)
Ma se una volta morta Dio mi dicesse
"Leò ritorna giù, ti tocca tutto quello che
Ti è toccato già"
S’illuminano gli occhi
Sorridono i pensieri nella mente
Ci direi "Sì, Signore
Sì, Signore
Torno giù uguale"
Ci direi "Sì, Signore
Torno giù uguale
Mi basta aprire gli occhi su
Un mattino di sole"
Non dura che un istante la vita
Processo evolutivo ascendente
Contemplando l’ignoto posseduto dalla mente
Pericolo
Tensione da ostacoli
A definire colpe e meriti
Valore, inganno
Buona sorte, malanno
Non c’è spazio per tutto
Ho le mie preferenze su ciò che m’occupa
Mi scopro esigente per moto proprio
Del cuore prorompente
Non dura che un istante
Processo evolutivo ascendente
Contemplando l’ignoto posseduto dalla mente
Forma in connessione meccanica
Acquisizione genetica
Composizione chimico-algebrica
Traboccare comporta
Miriadi di esseri in verità
So il risultato non lo svolgersi del fatto
Conosco la fatica so il piacere in atto
Un’opera medianica di bassa intensità
Di qualità infinite d’immensità
Ciò che è
Ciò che appare
Il Valore reale
Cedere per credere
Traboccare comporta
Miriadi di esseri in verità
Traboccare comporta
Miriadi di esseri in verità
Comporta
Conforme a sé
Comporta
Conforme a sé
Traboccare comporta