Tra le fabbriche e le stelle

[Testo di "Tra le fabbriche e le stelle"]

[Strofa 1]
Tra noi due il silenzio, ma comunque io ci penso
A quando in radio passava Gazzelle
Tra le fabbriche e le stelle
E basterebbe prendersi per mano
Senza paura di ciò che sarà
Invece adesso ti sento lontano
Come le fabbriche fuori città
E basterebbe guardarsi negli occhi
Senza nascondere la verità
Siamo la scia che lasciano gli aerei
Che con il tempo piano svanirà

[Pre-Ritornello]
Non sento più il suono della tua voce
Non mi ricordo più che note fa
E ho pianto fino a rendere le cose
Solo un frammento di felicità
Ti cerco dentro a un Disaronno Sour
Che per un po' almeno mi calmerà
Per poi finire ancora lì a pensare
A te lontano dalla mia città

[Ritornello 1]
Tra noi due il silenzio, ma comunque io ci penso
A quando in radio passava Gazzelle
Tra le fabbriche e le stelle
Il freddo della notte che spariva insieme ai "forse"
Quando ci scambiavamo la pelle
Tra le fabbriche e le stelle

[Strofa 2]
Che cosa resta delle tue parole?
Solo ricordi da dimenticare
Aspetto ancora tutte le risposte
Che non avevi o non volevi dare
Anche domani il sole sorgerà
Sulle finestre che nessuno sa
Ed io starò ancora pensando a te
Che sei lontano dalla mia città

[Ritornello 2]
Tra noi due il silenzio, ma comunque io ci penso
A quando in radio passava Gazzelle
Tra le fabbriche e le stelle
Il freddo della notte che spariva insieme ai "forse"
Quando ci scambiavamo la pelle
E in radio passava Gazzelle
Tra noi due il silenzio, ma comunque io ci penso
A quando in radio passava Gazzelle
Tra le fabbriche e le stelle
Il freddo della notte che spariva insieme ai "forse"
Quando ci scambiavamo la pelle
Tra le fabbriche e le stelle
Tra le fabbriche e le stelle