The Illest

[Strofa 1]
Parsimonia in qualsivoglia testo, vivo in paranoia ed esco, porto a spasso qualche Babilonia escort
Te lasciati servire senza farti inviperire, premo tasti mentre testo queste Justin Bieberine
Attacco polpacci, mastino, Michele Iannacci, cattivo una minaccia, un fastidio alla faccia in castigo
Tengo duro qua resisto finché posso, duraturo, te spalle al muro da quando hai visto quanto è grosso
Giusta flemma da hit vasta gamma da trick sul beat prendi la calma fatti una canna e stai chill, bitch
Sotto controllo vedi che ti tengo buono dito medio l’Imodium rimedio per il tuo colon
Psicosi mentale, fissa per le puttane cosi venale da considerare un cuore siderale
Datemi un rapper, voglio un collo da tirare, prima gli levo l’orgoglio dopo il midollo spinale
Ma che artisti? Siete tronisti, tutti arrivisti storie inventate: Agatha Christie
God damn Charles Manson che ti corre appresso, Mad ti fa FIFA come un nerd alla Playstation
Se parla massima eleganza, ad ogni barra in pratica tocco le corde dell’anima una chitarra
Ne sparo un paio, te il mio bersaglio, preciso taglio, t’apro a ventaglio
Nell'etere smazzo un tot di emozioni, dici che manco di contenuti, levati ste fissazioni
You don’t know me homie, siete solo conigliette prima o poi morirete, phony rappers!
Di questi rappers faccio l’omelette stomachevole come vedersi le comiche di Hardy Oliver
Rido a crepapelle mentre mentre tiro ste cartelle con grande sufficienza do tutti sei alle pagelle
Scrivo un papiro ti stritolo col filo del micro, respiro si fa effimero spinto lo stimolo al suicidio
Maddy non rappa gangsta, no punkabestia, la traccia pesta, ti straccia tipo cartapesta
Magnifico come Jazzy Jeff inculo a queste baby rap, fanculo a ciò che senti come Mc Ranch
Party boy, cazzi tuoi, tra di noi no peace no mean frecciatine coaches[?]

[Strofa 2]
Rappattoni che prendono fischi: Trapattoni, in preda a trip vi capite solo tra fattoni
Macino pagine, rime, vocaboli, immagini, tattiche, facile darsela a gambe Pistorius
Still glorius, decanto come in un simposio, per nessuno riguardi: Sgarbi Vittorio
Faccio crollare il vostro finto Olimpo, fenomenale firmo opere d’arte come Pinturicchio
Sfondo casse ne so una più del diavolo, il demonio seduto a un tavolo con le corna basse
Impacchetto invio delivery da Postal Market, mi tocco i coglioni cosi vinco a mani basse
Mr. punchliner e te che per due spicci subito snitchi frate ti ho visto parlare
Che squadrone la tua crew un branco di coglioni, il Cervia di Campioni mancano basiche nozioni
Il più sottovalutato, mai citato, emancipato, vacci cauto ché finisci come il macinato
Livello prossimo questo non è un reality è realtà, amore tossico
Ostico, indifferente tipo agnostico costi quel che costi come Cor Veleno, Ottimo!
Dacci un taglio tipo Edward, salto dalla sedia, la tua knowledge è scuola media