Scrutando nello strano mondo delle ossessioni
Da un po' di tempo va di moda quella sui confini
Da controllare per dare un nome alle nazioni
E sapere di che posto si è cittadini
Troppo tempo perso ad aggiornare i loro atlanti
Per studiare i nuovi stati indipendenti
Catalogare nuove razze in vecchi continenti
E spartirsi di nascosto un mucchio di contanti
Ma il terzo mondo è sempre quello
Per noi rimane anche il più bello
E sottosviluppo è una parola da padroni
Che serve a sostenere nuove colonizzazioni
Ma il terzo mondo è sempre quello
Per noi rimane anche il più bello
Il mito del progresso lo butto via chiedendo
Un terzo mondo anche per me
Non si sente altro che parlare dell'Europa unita
E decantarla come un gruppo mega organizzato
D'Africa e dell'Asia non se ne parla più
Che fine ha fatto il mio orizzonte preferito
Ma il terzo mondo...
Ti ricordi quando si parlava di Burkina Faso
Sudan nord Corea Ruanda Congo ed Eritrea
Come l'Honduras la Birmania e il Suriname
Gli altri centotrenta muoiono di fame
Ma il terzo mondo...