La luna ieri notte era una perla e il cielo era il suo mare
Dovevo far di tutto per averla, anche tuffarmi e poi nuotare
Comunque adesso è giorno e io mi domando cosa ci si può aspettare
Da un sole che assomiglia a una vecchia lampadina del passato carnevale
E in questa nebbia grigia che mi fa sembrare umano
Confondere la Breda con il duomo di Milano
Mi chiedo come un uomo può decidere al mattino
Se deve somigliare a Superman o a Paperino
Mio unico, profondo, mai vissuto, dolce, tenero mio sole
Mi sento un po' bugiardo e farabutto
Mentre stiamo qui sul letto a far l'amore
E mentre tu impazzisci ed hai bisogno del mio aiuto
Io penso che è domenica e ho "Minuto per minuto"
Con gli occhi un po' cretini, che sveglio e ancora sogno
Mi chiedo se ha segnato la Juve o il Bologna
E se la vita si vive in un momento
Perché chi piange si nasconde sorridendo?
Vorrei tenere il mondo fra le braccia
Invece ho fogli di giornali fra le mani
Vorrei guardare il cielo dritto in faccia
Per conoscere i suoi piani
E invece nella vita ho sempre l'aria di un bambino
Sorpreso sulla tazza a liberare l'intestino
E quando son sconfitto, spesso avrei la tentazione
Di dare fuoco al mondo, alla maniera di Nerone