Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
Vinicio Capossela
E quanto e' lunga una vita
Nelle luci di un'autostrada
Tra i lampioni di ferrovia
Di notte a bere senz'allegria
E i ricordi son come monete
Persi al gioco della memoria
Ricordi consumati
E poi fuggiti via
E questa allegria
Cosi' stanca di perdersi fra un attimo
E tornare chissa' quando
Mentre fuori i grilli saltano nell'acqua
E la nostalgia si spegne
Nella pioggia
Le gocce d'acqua sul parabrezza
Stanno brillando come diamanti
Ne portero' uno anche a lei
E chissa' se lei ricorda
I profumi della motte
Quando alla finestra
Sognava d'esser grande
E il cuore le batteva
Come un pulcino
Tra le mani
E anche stanotte
E' scomparsa
Qualche vicino si svegliera'
Il mio cane abbaia sempre un po'
Sentendo il camion arrivar