[Testo di "Stupida"]
[Strofa 1]
Ho la pelle sottile come dei fogli
E la guerra fredda negli occhi
La gente ti vede per quel che mostri
E io nascondo bene i miei mostri
Che non so neanche come sto oggi
Che ho perso la voce parlando per ore
Delle stesse cose senza soluzione
O forse non voglio trovarla
Perché vuol dire non stare a galla
Ma andare sul fondo per
Rendersi conto che
Non puoi cambiare chi ti sta intorno
Ma puoi cambiare chi ti sta intorno
[Pre-Ritornello]
Ma più cerco di evitarlo, più mi capita
Anche se cerco solo di essere capita
Tu che te ne freghi, ma come si fa?
Io mi sento ancora, ancora, ancora
Sì, mi sento così stupida
[Ritornello]
Tutta la notte a giurare ai miei amici che stavolta è l'ultima
Di me si dice che sono la solita, quella che esagera, ehi
Sono io che me la vado a cercare
Si torna dove si sta male, non era così, continuo a sbagliare
[Strofa 2]
Una come me ama i danni, i drammi, gli sbalzi
Ma poi soffro il doppio degli altri
Quando sto male, quando sto bene
Perché non so starci e poi
Ceno con una siga e se ti penso 'sti ca'
Ho il cuore che grida, ma senza saliva
Il fiato perso correndo, sì, dietro il mio peggio
Ed adesso, cosa vuoi che dica?
Dove sono? Non mi oriento più
Mi fa a pezzi questo déjà vu
Un po' li ho persi un po' li hai ancora tu
[Pre-Ritornello]
Ma più cerco di evitarlo, più mi capita
Anche se cerco solo di essere capita
Tu che te ne freghi, ma come si fa?
Io mi sento ancora, ancora, ancora
Sì, mi sento così stupida
[Ritornello]
Tutta la notte a giurare ai miei amici che stavolta è l'ultima
Di me si dice che sono la solita, quella che esagera, ehi
Sono io che me la vado a cercare
Si torna dove si sta male, non era così, continuo a sbagliare
[Outro]
Così stupida, stupida
Così, così stupida, stupida
Così, così stupida, stupida
Si torna dove si sta male, non era così, continuo a sbagliare
Stupida was written by Andrea Blanc & Vincenzo Colella & Beba & Estremo & Drama State.
Stupida was produced by Estremo & Drama State.
Racconta un lato molto vulnerabile di me stessa, ovvero come sono conosciuta tra i miei amici intimi: sono quella che esagera, che ha sempre gli stessi problemi, che ripete sempre gli stessi schemi. Nel pezzo parlo anche del cliché dell'artista perennemente insoddisfatto, sempre in lotta con se stes...