Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Gogol Bordello
Mi sembri la figlia di un capo cosacco
Con quegli stivali e quel nero colbacco
Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi
Chiunque ti guarda rimane di stucco
Ed ogni ragazzo si sente un calmucco
Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi
Tutta la gente si gira (si gira)
Quando ti vede passar (passar)
Non sente più che c'è freddo (c'è freddo)
E resta ferma a guardar
Sei alta, sei bionda, sei proprio uno spacco
Con quegli stivali e quel nero colbacco
Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi
Tutta la gente si gira (si gira)
Quando ti vede passar (passar)
Non sente più che c'è freddo (c'è freddo)
E resta ferma a guardar
Sei alta, sei bionda, sei proprio uno spacco
Con quegli stivali е quel nero colbacco
Ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi, ahi