Spettri

Come quella volta in cui t'ho visto per un po'
Sparivi dietro un cielo rosa, nuvole blu chiaro
Come questa notte in cui ti sogno ancora un po'
Stringi forte quella rosa, il sangue sulla mano

Rosso come lacrime
Cadono piano
Dai tuoi occhi, lacrime
Sulla mia mano

E poi ritornano, mi divorano
Ricordi che non vanno via, non sei stanca
Riflettono, mi bloccano
Rimangono spettri di una notte

È l'alba e non ho chiuso gli occhi neanche per un po'
Un'altra sigaretta, un pezzo di Chopin al pianoforte
Un po' scordato, l'ho lasciato per un po'
Come mi hai lasciato, l'ho scordato già da un po'

Come quelle lacrime
Cadono piano
Dai miei occhi, lacrime
Sulla tua mano

E poi ritornano, mi divorano
Ricordi che non vanno via, non sei stanca
Riflettono, mi bloccano
Rimangono spettri di una notte
E poi ritornano, mi divorano
Ricordi che non vanno via, non sei stanca
Riflettono, mi bloccano
Rimangono spettri di una notte bianca

(E poi ritornano, mi divorano)
(E poi ritornano, mi divorano)
(Riflettono, mi bloccano)
(Riflettono, mi bloccano)
(Ricordi che non vanno via, non sei stanca)
(Ricordi che non vanno via, non sei stanca)
(Rimangono spettri di una notte bianca)

E poi ritornano, mi divorano
Ricordi che non vanno via, non sei stanca
Riflettono, mi bloccano
Rimangono spettri di una notte
E poi ritornano, mi divorano
Ricordi che non vanno via, non sei stanca
Riflettono, mi bloccano
Rimangono spettri di una notte bianca