[Testo di "Spectrum"]
[Strofa 1]
Metà bambino metà centenario, nato nel segno del vino
Bruciano in gola, mietendo, mangiando la testa: Conte Ugolino
Nella mia vita no, non ho fatto di più
Che via d'uscita? No no, solo fatto di più
Sono matto ma tu, tu guardi i tattoo
Tu, tu guardi da su, tu mi chiami e fa tùtùtù
Faccia da bravo e buono, da siringa
Se ti do la caccia, no, non senti un suono, non si ringhia
Vili voi, ominidi appesi ad omini e buoi
Ho riti più antichi di Sikeloi
Più buchi che a Niteroi
Antieroi? Mah, quasi
Sparafrasi, sana stasi
Mando in para da parafrasi
Testi sacri ah, Varanasi
Nel letto ad una piazza chiuso, pasta al sugo e pueblo
Sento l'ansia, giro un'altra grassa e fumo, hasta luego
Rido ma sarò radiato, rimo ma sarò ramato
Siete cibo ed io eccitato, cito ma verrò citato
[Ritornello]
Stamane è freddo ma c'è il sole qua
Sono uno spettro tra anima e sole (tra anima e sole)
Io non ci credo che come va va
Ma il cuore va va
Se se ne va va il sole
[Bridge]
Non scrivo stati per piacere, scrivo continenti
Niente è gratis, ve le danno a bere, incontinenti
Prima mi contavo gli anni, ora mi conto i denti
Prima mi mangiavo gli altri, ora solo condimenti
(Il cuore va va se se ne va va il sole)
[Strofa 2]
Già da bambino avevo strofe matte ma
Volevo il mondo, non il latte ma', dammi la via Lattea
Prendi il diploma fra', no così mi sciupi il senso
Ma che università, apprendo già dall'universo
Questa fa Giovanna D'Arco: parla e dopo scotcha
Io la batto come il 30 maggio, mi accendo una torcia
Tu sogni estati al Bolgia, scemo io ch-che non esco
E scrivo di un salotto Borgia, mentre sogno l'orgia lesbo
Non voglio fare il padre tipo vita giù in ditta
Taglio le teste e porto pace come Giuditta
A Milano niente piace, al massimo intrippa
Sentirsi sempre il più capace è una prassi non scritta
Instagramma con il filtro e crepa
Accendimi una canna con il filtro in creta
Ti seghi sulla tazza e poi fai il finto asceta
Colpi nella vasca perché il sangue asseta
Solo come l'alpha e il beta
Prego ma da analfabeta
[Ritornello]
Stamane è freddo ma c'è il sole qua
Sono uno spettro tra anima e sole (tra anima e sole)
Io non ci credo che come va va
Ma il cuore va va
Se se ne va va il sole
Spectrum was produced by Chevo Biz.
Spendo due parole.
È stato un incubo.
Nel buio, a trascinarsi la vita, a togliere mutande solo dai pacchetti, appoggiando le labbra solo sui filtrini, guardando negli occhi solo i miei disegni, ed ascoltando la mia voce provare quei testi, che come questo, sono il nucleo di uno stato inalterabile di...