Specchio specchio delle mie brame
Dimmi chi è il più bravo nel nostro reame
Specchio specchio, fai attenzione
Tu non puoi sbagliare, sei la televisione
Fai sognare ad occhi aperti quando canta Orietta Berti
Fai sentire un poco strano quando canta Celentano
Fai sentire proletario quando canta un "impegnato"
Fai sentire deficiente quanto non capisco niente
Specchio specchio delle mie brame
Dimmi chi è il più bravo nel nostro reame
Fai sentire importante quando parla il presidente
Il ministro delle poste o il ministro di un bel niente
Fai vedere il parlamento, fai sentire i paroloni
Fai vedere ali babà con tutti i suoi ladroni
Specchio specchio delle mie brame
Dimmi chi è il più bravo nel nostro reame
Specchio specchio, fai attenzione
Tu non puoi sbagliare, sei la televisione
E la predica finale ce la fa il telegiornale:
Omicidi, confusione, rapimenti, l’inflazione
E per chiudere in bellezza, il finale già si sa
C’è Bernacca che poi dice che domani pioverà
Specchio specchio delle mie brame
Dimmi chi è il più bravo nel nostro reame
E adesso sul più bello tu c’hai tolto il carosello
Non vedremo i formaggini né lo scambio dei fustini
Quando viene epifania ci darai la lotteria
E noi lì come cretini a sognare i tuoi milioni
Specchio specchio delle mie brame
Dimmi chi è il più bravo nel nostro reame, dimmi...
Specchio specchio, sei importante
Fino a quando io non ti tolgo la corrente
Specchio specchio delle mie brame
Dimmi chi è il più bravo nel nostro reame, oh dimmi...
Specchio specchio, fai attenzione
Tu non puoi sbagliare, sei la televisione
Specchio specchio...
Specchio specchio was written by Vincenzo Spampinato.