Southern Discomfort

Sfondo tutte le finestre della tua casa di merda e dopo [?]
Urlando al cielo quanto Dio sia porco già dal primo colpo
Ho la morte dalla mia parte, non mi frega un cazzo più di niente
Che a perdere mi piace ultimamente
Stammi male, necrosi genitale con tua madre sotto shock in una stanza d’ospedale
Sto diventando un porco a furia di pensare al male
Ti trapiantano un pene di capro al posto della lingua lurido maiale
Estremismi espressi in versi, tipo odio tutti quelli
Che si fingono asociali e siete tutti uguali
Vermi che si nutrono di merda come voi
Saremo pari quando sentirò gli spari su di voi
Ed è ammirabile vedervi sulle pagine sponsorizzate
Scena, non vuol dire solo farla ma sentirla in vena
State morendo come infetti in quarantena
Ed io interpreto l’eroe che taglia tutti con la motosega
Assolutamente povero, ma non di fantasia, sulla tua morte in urologia
La mia sarà studiata ma banale come chi si butta a mare da una balconata dopo un’iniezione d’acqua ossigenata
Hanno stuprato Dio dentro un furgone
Ancora pensi che il vero dramma del mondo sia la religione
Io rappresento per i porci della mia legione
In marcia da Plutone muto forma in un caprone
Questo è death metal rap con influenze brutal grind
Lo sai benissimo che fisto nel tuo culo pure col freestyle
Al funerale dei tuoi cari canto in pig sequal
Col trucco tipo Misfits, un pezzo degli Sleep
E questa base è la corazza per la guerra
Alzo la polvere da terra, formo nuvole di merda
E sono umile, soltanto quando strappo quelle ugole
Sei [?], ti scrivo il pezzo per la marcia funebre
Dal sud dove se nasci provinciale sei dimenticato
Meglio, avrò una giustificazione per il mio coltello
Io non lo scrivo per piacere agli altri rapper coetanei
Siete tutti quanti froci, da Gioia a Bari
Musicalmente sto morendo, il mio cervello è spento
Assimilando film di serie B come intrattenimento
La mia parola sputa pezzi di metallo sull’hip hop
E questo è Southern Discomfort versione rap hardcore