[Testo di "Sono come tu mi vuoi"]
Non sono un vuoto a perdere
Né uno sporco impossibile
Né un marchio registrato
Né un prodotto di mercato
Non sono un punto fermo
Né una realtà di base
Né un dato di fatto
Né un dato per perso
Ho un codice segreto
Ho un codice cifrato
Io cerco centri di gravità permanenti
Non sono una pratica evasa
Non sono una vertenza chiusa
Non sono un vicolo cieco
Un pozzo senza fondo
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Sono come tu mi vuoi
Io sono un vuoto a perdere
Uno sporco impossibile
Un marchio registrato
Un prodotto di mercato
Io sono un punto fermo
Una realtà di base
Un dato di fatto
Un dato per perso
Non ho codici segreti ne' codici cifrati
Non cerco centri di gravita' permanenti
Io sono una pratica evasa
Io sono una vertenza chiusa
Io sono un vicolo cieco
Un pozzo senza fondo
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
Non sono come tu mi vuoi
A noi interessa discutere, provocare, contraddirci, perché siamo fatti così, non c’è niente da fare. Ci sono delle canzoni, ad esempio “Sono Come Tu Mi Vuoi”: la prima metà della canzone dice una cosa, la seconda metà il contrario esatto. Ci piace pensare a Giovanni come a un muezzin, come a uno che...