Sodoma e Gomorra

[Testo di "Sodoma e Gomorra"]

[Intro]
Okay, Xela

[Strofa 1]
Non parlare male di me che porto rancore ancora dopo anni
Ridevi quando il pane c'era, poi ho fatto digiuno, solo con i crampi
Credevo in valori quali l'amicizia, il rispetto, dividese un pasto
Ma il male brucia nelle vene, muore nelle fogne solo com'è giusto
Ho venduto l'anima a un enemy, non guardo più in faccia agli amici
Mancava l'aria, noi anemici, ho stretto con tre cicatrici
Roby trova il buono, tu dici, venivo dal buio vero, precipizi
Un impasto di rabbia e radici, convinto che il bene stia nei sacrifici
Un abbraccio alla nonna di Gio', mi ha preso da scale, da solo piangevo
Una madre diede coltellate impacciate al compagno pe' difende un figlio
Dimmi come scordo 'ste immagini, vita diversa a volte me la immagino
Ma spesso rimugino un dramma e ripenso al passato come fosse oggi

[Ritornello]
Nove sacchi e mezzo a casa del mio amico dentro una cornice dorata
Le mani bruciate, Sodoma e Gomorra, soldati scelti, non in prova
Faccio parafrasi, prosa, vangelo di Sosa, non l'antisommossa
Pioveva quel giorno di maggio, ragazzi affamati da dentro un rifugio

[Strofa 2]
Quanti ne ho visti bruciarsi per droga, per donne e mezza banconota
Perdevo legami dai tempi del Nokia, so' pieno di fogli in questura
Passato da giorni in custodia a risolve' questioni co' un passaparola
Nel nome del figlio di madre, da lago di lacrime lei piange ancora
La maglia Barbaro Guerrero, muto pistolero del Pibe de Oro
C'ho pure Rui Costa, del Papero Pato, di Iniesta, Romário, Van Basten
L'anno della Doria, del Leicester, sono il Kun Agüero, lo striker del roster
Per forza di cose sempre stesse cose, ma vinco lo stesso, Arjen Robben
Halo, è dal blocco che chiamo, scialuppa, le ho fatto da faro
Ora che mi spoglio davanti ad un foglio al confine tra giusto e sbagliato
Né Stato o parenti, le mani in manette, la faccia in paresi
C'ho stretto quei denti dentro fallimenti che porta ragazzi a cambiare percorsi

[Ritornello]
Nove sacchi e mezzo a casa del mio amico dentro una cornice dorata
Le mani bruciate, Sodoma e Gomorra, soldati scelti, non in prova
Faccio parafrasi, prosa, vangelo di Sosa, non l'antisommossa
Pioveva quel giorno di maggio, ragazzi affamati da dentro un rifugio
Nove sacchi e mezzo a casa del mio amico dentro una cornice dorata
Le mani bruciate, Sodoma e Gomorra, soldati scelti, non in prova
Faccio parafrasi, prosa, vangelo di Sosa, non l'antisommossa
Pioveva quel giorno di maggio, ragazzi affamati da dentro un rifugio