Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
Pier Cortese
[Testo di "Sentimento maleducato"]
[Strofa 1]
Le tue lentiggini che lingua parlano, se parlano?
E ha un nome quella tua finta indifferenza?
In un momento pensai
Che solo Leonard Cohen
Potesse avvicinare i nostri visi indecisi
[Pre-Ritornello]
Questa nota ti somiglia, te la canto
Tasto nero, tasto bianco
Lo sta già facendo
Che cos'è, che cos'ho
Questo nuovo coinquilino nell'anima mia
[Ritornello]
(Mi confonde ogni volta che si appoggia alla mia mente
Io la vedo e non risponde ho paura che non senta)
Si presenta ogni ora senza chiedere niente
È invadente, è un sentimento maleducato
[Strofa 2]
Le tue lentiggini un po' mi confondono se piangono
E non basta la tua armonia, la mia
In quel momento, per me
A un passo dal tuo viso
Si nascondeva ciò che avrei voluto davvero
[Pre-Ritornello]
Questa nota dissonante te la canto
Cambia poco, fa lo stesso
Ma è l'unico ricordo
Che cos'è, che cos'ho
Questo coro senza voce nell'anima
[Ritornello]
(Mi confonde ogni volta che si appoggia alla mia mente
Io la vedo e non risponde, ho paura che non senta)
Si presenta a quest'ora, non ti chiedo permesso
Perché adesso ti racconto
Un sentimento maleducato
Un sentimento maleducato