Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Edoardo Bennato
Che ci faceva lì su quella nave
Quel bambino appena nato
Abbandonato a fine viaggio
Da una madre di passaggio
...di passaggio
E lui non scese mai
Da quella nave
Ed imparò a suonare
Rubando l'arte a tutti quanti
A gente ricca e ad emigranti
....emigranti
Sempre in viaggio sul mare
Tra l'America e l'Europa
E lui sempre a suonare
Su quel suo pianoforte a coda
Il più saggio di tutti marinai
Lui che a terra non era sceso mai
Ma vedeva lo stesso tutto il mondo
Riflesso....in ogni racconto
Ed ascoltò ogni storia
Su quella nave
Ed imparò a memoria
I ritornelli e le canzoni
Di quella gente di passaggio
....di passaggio
Sempre in viaggio sul mare
Tra l'America e l'Europa
Novecento che passa
E una musica sempre nuova
E il più saggio di tutti i marinai
Che suonava e non si fermava mai
Perchè lui che non era mai partito
Viveva....sul mare infinito
Con l'umanità che vedeva passare di là....
Sempre in viaggio sul mare
Tra l'America e l'Europa
Suoni del Novecento
Che non passano mai di moda
E il più saggio di tutti i marinai
Che viaggiava e non si fermava mai
Perchè lui che non era mai partito
Suonava....sul mare infinito
Sul mare infinito....sul mare infinito