Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Gianmaria Testa
Eppure lo sapevamo anche noi
L'odore delle stive
L'amaro del partire
Lo sapevamo anche noi
E una lingua da disimparare
E un'altra da imparare in fretta
Prima della bicicletta
Lo sapevamo anche noi
E la nebbia di fiato alla vetrine
E il tiepido del pane
E l'onta del rifiuto
Lo sapevamo anche noi
Questo guardare muto
E sapevamo la pazienza
Di chi non si può fermare
E la santa carità
Del santo regalare
Lo sapevamo anche noi
Il colore dell'offesa
E un abitare magro e magro
Che non diventa casa
E la nebbia di fiato alla vetrine
E il tiepido del pane
E l'onta del riufito
Lo sapevamo anche noi
Questo guardare muto