Ripresentiamoci

Amore, a volte è orribile, non funziona se non ti fidi di me e lo so che pensi sia impossibile, che sono incorreggibile, forse siamo al limite, non ci sono scuse che so darti perché lo sai già che mentirei, poi me ne pentirei perché tu sai già chi sono e dici che non so chi sei e se iniziamo a mezzanotte terminiamo per le sei o giù di lì, noi non ci scaviamo tombe, facciamo piramidi di immagini facili, siamo LSD, diventiamo acidi, tragici, riapriamo voragini, e non ci andiamo leggero e continuiamo finché alzi gli occhi al cielo… e dici a me che sono uscito di senno, se dico ti amo e tu nemmeno fai un cenno, anche se in fondo poi ci amiamo davvero, dai ripartiamo da zero

Il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome; il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome

Ricominciamo da zero, ripresentiamoci: ci ristringiamo la mano, piacere, sono Cri; il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome
Amore, a volte è orribile, non funziona se non ti fidi di me, tutto sembra spingere contro di noi, è difficile ridere, infattibile vivere, parole velenose come vipere che ci diciamo, ricominciamo, ricominciamo, mandiamo indietro il nastro e ritroviamo il primo ciao, il primo sguardo, il primo bacio sulle tue labbra col rossetto che sa di cacao, lo stesso modo di amare i nostri difetti che avevamo quando sì non ce l’eravamo mai detti, no, tu mandi all’aria i miei progetti perché senza te non vivo e pure tu ma non lo ammetti

Il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome; il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome

Ricominciamo da zero, ripresentiamoci: ci ristringiamo la mano, piacere, sono Cri; il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome
Smettiamo di fare gli stupidi, non siamo né i primi, né gli ultimi, restiamo insieme e stiamo solidi perché noi due non siamo i soliti!

Il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome; il tuo nome, dimmi qual è il tuo nome