Reggae del Lockdown

[Strofa 1: Mark The Hammer]
Son chiuso nella mia stanza da giorni
Non so nemmeno che ora è
Sempre gli stessi vestiti
Vivo la vita in pigiama, tu pensa che
Ho cancellato un'altra festa
Ho una giostra nella testa
Da cui non posso scendere
L'avevo presa come un gioco, fingevo bene
Mi piacesse stare a casa, fosse facile per me
Ma chi poteva immaginare, che avrei rimpianto
Camminare in riva al mare senza maschere
Ora fatico a dominare
Questa voglia di gridare
Non riеsco neanche a piangerе

[Ritornello: Mark The Hammer]
Questo è il reggae del lockdown
Questo è il reggae del lockdown
La mia casa è una giungla
La mia testa è un safari
Questo è il reggae del lockdown
Canto il reggae del lockdown
Sono dentro una bolla
Chissà se scoppierà mai

[Strofa 2: Tokyo]
Non ce la faccio più, scappo sulla Luna
Che il vicino non ne può più di tutta la mia musica
E anche oggi dormirò forse fino all'una
Almeno stacco da queste catene, è sempre come un film
Faccio questo viaggio, solo, chiuso in casa
Esco solo per la spesa, sembra una savana
Forse è la volta buona che imparo qualcosa
Compro un bilanciere, faccio panca piana
Ho cancellato dalla testa
Ogni ricordo che mi resta
Della mia normalità

[Ritornello: Tokyo]
Questo è il reggae del lockdown
Questo è il reggae del lockdown
La mia casa è una giungla
La mia testa è un safari
Questo è il reggae del lockdown
Canto il reggae del lockdown
Sono dentro una bolla
Chissà se scoppierà mai

[Bridge: Mark The Hammer & TOKYO]
Torneremo più forti di prima
Ma che stupida utopia
Si ripete la storia e l'uomo non impara mai
RESTO DENTRO ANCORA UN PO'
IO HO VOGLIA DI VIVERE LÀ FUORI
E DIMENTICARE IL LOCKDOWN

[Ritornello: Tokyo & MARK THE HAMMER]
Questo è il reggae del lockdown
Questo è il reggae del lockdown
La mia casa è una giungla
La mia testa è un safari
È IL REGGAE DEL LOCKDOWN
CANTO IL REGGAE DEL LOCKDOWN
RESTO NELLA MIA BOLLA
MENTRE IL MONDO LÀ FUORI CROLLA
MA LA MIA CASA DI CARTA
NON SI DISTRUGGERÀ MAI