[Testo di "Recitato Santa Lucia (Capri e Vesuvio)"]
[Parlato]
Quando scende la farina sui tetti di cartone (Oh)
E le lune si addormentano sulle case (Oh)
Al profumo delle (?) di pesce o dei cuppitielli di castagne (Oh)
Napoli luccica di zucchero e stelle (Oh)
E ne restano incantati zampognari e Re Magi
Madonne e bambinelli
E le fontane piangono d'amore (Oh)
Quella di Monteoliveto e degli Specchi
Del Leone e di Medina
Piangono d'amore le fontane napoletane
Sono le lacrime di tanti innamorati
Una suora, un cuoco, una servetta, un principe
Persino un dio che non riuscì a dare vita ad una statua
È come un miracolo, non lo puoi raccontare
Una nobile napoletana innamorata, che non poteva sposare il giovane che amava, disperata si gettò in mare
E si trasformò in isola
Il suo innamorato, distrutto dal dolore, pianse lacrime di fuoco
E si trasformò in una montagna bollente
Da allora Vesuvio non ha mai smesso di amare Capri
E ogni tanto tenta di raggiungerla col suo urlo di fuoco
È come un miracolo, non lo puoi raccontare
È come Napoli, non la puoi raccontare
Recitato Santa Lucia (Capri e Vesuvio) was written by Massimo Venturiello.
Tosca-donati released Recitato Santa Lucia (Capri e Vesuvio) on Fri Jan 26 2024.