Realtà

[Testo di "Realtà"]

[Strofa 1: Azza]
I politici, brutta razza da incriminare
Il governo qui non vuole cambiare
Mi sento oltraggiato, confuso e offeso
Il mio paese è tutto un grosso affare
Di miliardi spesi senza giuste cause
Il deficit aumenta senza pause
Questa è la situazione, la corrente
Visione della nostra terra cara
Ricorda inoltre la reputazione
Della nostra florida nazione
La quale è simbolo di inefficienza
Di politici italiani caratterizzati
Solo da demenza, questo è il mio comportamento
Mio caro amico, ascolta quel che dico
Completa opposizione ad ogni forma di govеrno
Montecitorio è un inferno di imbroglioni e di coglioni
Hanno la scorta dеlla pula, sono i veri padroni
Ma questo per me non significa niente
Politico, tu non servi più a niente
Vuoi il mio voto? All'elezione?
Non te lo darò perché non vedo ragione
Di votare persone di cui non mi fido
Politico non sei più il mio tipo
Leggendo le interviste mi vien da ridere
Nemmeno tu sai quel che devi dire
Per coprire i tuoi sbagli e le errate valutazioni
Sei al governo, grazie a raccomandazioni
Ma la gente non è stupida e se ne accorge
Sappiamo bene a chi van tutte le colpe
Per politiche insensate e soldi buttati al vento
Morte al parlamento

[Strofa 2: Azza]
Voglio vedere se si può continuare
In questo stato va di moda rubare
1993, l'unione si avvicina e vuoi vedere che
Non siamo pronti né organizzati
Per sostenere i concorrenti avanzati
Francia, Inghilterra, Germania, Belgio, Olanda
Tutte unite per fregare l'Italia
Sul piano economico e politico
Non siamo nulla, io te lo dico
Per farti capire e constatare che
Il governo non è eletto da me
Perciò non lo voglio, non l'ho votato
Se andassi in parlamento dovrei andarci armato
È una questione di principio
La mia rima contro il regime politico
Che mi tassa, mi opprime e m'annoia
Troppi governi, troppa paranoia
Sono qui per farti capire
Che per il mio paese non vorrei mai morire
Parlamento, malcontento
Emissioni di leggi senza senso
È tempo di cambiare, di reagire, di assaltare
Perché Azza, il suo governo non può amare