Real Talk - Leon Faun

[Testo di "Real Talk - Leon Faun"]

[Strofa 1]
Bella Real Talk, Bella Kuma
Bella TrappTony, Bella Khaled
Sta piovendo eh?
Come se fossi in mare, come se fossi un kraken
Come ti imposti, come in quei posti, come se fossi a Salem
Ora chiudo l’affare, tu, boh, non mi pare
Te la prendi a male come se fossi con lei ed entrasse il padre
Quindi parla piano, mi sa che c'ho un piano
So che ti senti al settimo piano, ma sei il settimo nano
Io settimo cielo, questo è il settimo caso
Settimo sogno, sentono tutto, io sto al settimo viaggio
E parli, ma di che parli? Conto le balle, Mado', che palle
Poi non mi pare che le mie pare siano passate, quindi che parli?
Parli, ma di che parli? Cosa mi narri? Cosa mi canti?
Semini drammi, stermini i canti, il tuo lavoro fallo fare agli altri
Ascolti bene, scolpisca in testa, che un po’ le serve
Mentre, in tele, qua c’è solo merda, beve ancora
Dal mio bicchiere, ma non mi chieda, no non mi chieda
Non si schiera, ruba bandiera, tu aspetta e spera
E piano piano sto affogando nei tuoi occhi blu mare
Bro' mi sto intrippando, è il canto delle sirene
So di non sapere, il che mi serve a volare
Lo sai che gli shinigami mangiano solo mele?
Se passavo rischiavo il calcio, ora se passo fanno: "Oh cacchio"
Quindi passo, faccio posso, non mi basta, rompo il cosmo
Scatto, ma non lo sanno, scacco, ma non è matto
Tu vuoi Wanda, tu vuoi Cosmo, con la Panda che fai il boss mo'
E dico fatto, fatto il misfatto, a patto che non mi danno
E ti ho skippato, che peccato, sopra al foglio faccio un puzzle
Ca-cado, però non cado, cacchio, mi hanno beccato
Da schizzato, io ho peccato un po’ troppo, dacci un taglio
E tu te la passi male, stai ad ansimare
Chiedi come fare, resti lì a streammare
Tu che vuoi la banconota, ma stai in banca rotta
Lei canta la mia strofa, fatta a squarcia gola, okay
Non lo sai mai tu cosa mi fai dai
Mi ridai i miei punti nello sky, dai
Meritai, molto più di ciò che dai, sai
Many guai, dei quali che poi io cantai
Hey sai, tu cosa mi dai
Niente a parte il corpo ed io mi chiedo come mai
Hey sai, cosa mi ridai
Tutto e niente ed io mi chiedo ancora come fai
Mi vendicherò alla Kill Bill, tipo: "Ciao, ma quindi?"
Anche se parton fischi, fuck i tuoi consigli, i tuoi concetti estinti
Tanto quanto finti, tanti quanto i rischi
Nella testa mille artisti, mille dischi e zero filtri
Coltivatori d’odio, spesso mi chiedo: "Ma come fanno?"
A volere pure il cazzo di podio, te la leghi al dito come Sauron
Come l’altro, come un babbo, come tutti, stanno lontano
E tu che esulti, tu che esulti, tu che esulti, hai fatto un cacchio
Nei tuoi occhi blu mare
Cacchio bro' mi sto intrippando, è il canto delle sirene
So di non sapere il che mi serve a volare
Lo sai che gli shinigami mangiano solo mele? Okay

[Strofa 2]
Tornavo chino con l’occhio nero
Solo per questo mio ciuffo bianco
Dal quale sono rinato Jack Frost
Se me lo chiedi tu, poi non canto
Quatto, mo' me la quitto
Nella via il gesto lo rifanno
La mia testa è un grande labirinto
Non a caso è la testa di un fauno
E fa-fa-fauno fa-fa-fallo
Che le sanno che c’è in ballo
E ba-ba stardo sei il passato
Storie di un bambino, cammino ma non cado
Come di un camino che tipo non fa caldo
Io un creativo che tipo sta impicciato
Come me la vivo rido da ubria'
Cado, bacio a stampo col fato e
Strano, mado' come stavo
Ma mo' che sto come un drago leggendario
Vedo buio di rado
Ma da che è derivato, da quando riparo
Quel cazzo di puzzle
Sto tutto super come il fottuto Mario
Quindi fanculo vago
Mi ricorderò Mairon, io lo so
Che si può, tu col tuo "no"
Vaffanculo, io medito
Merito, vai sul sicuro contro al buio
Vedi che ti parlo, ma non capi'
Tu di capo in capo non vieni a capo
Chi mi ha insegnato a non avere capi
Era un capo a capo di quei capi
Cosa aspetti fammi fuori, porta i fiori
Conta i nomi, corri come Sonic
Che soli per due soldi, mai più soli
Chiedo sorry, voi due sordi come pochi
Sto arrivando come un kamikaze
Nelle vostre case, fotto queste gare
Sono in quella fase, do il via a queste danze
E fotti la tua lady al tempo del mio walzer
Io sono libero Dobby
Mi stanno sotto gli zoccoli
Ora da di matto Duffy
Sembrate quattro anatroccoli
Muoviti, scuotiti
Sai che siamo nati nomadi
'More mi', do re mi
Viaggio male con i soliti
Chino con l’occhio nero
Solo per questo mio ciuffo bianco
Dal quale sono rinato Jack Frost
Chiedi tu poi non canto
Quindi, sì, quatto mo' me lo quitto
Nella via il gesto lo rifanno
La mia testa è un grande labirinto
Non a caso è la testa di un fauno, okay

[Strofa 3]
So che non so, migliorerò
Figlio di un sogno ho la vita intera
E riposerò, come di no
Non mi ricordo chi ci tutela
E dove mi tro', mi rifarò
Libererò, quella mia leggenda
E se mi rico', collegherò
Cose tratte da una storia vera
Facciamo faya, come Spyro
Da quando ho ripreso Gaia, mi sento un altro
Sono solo come all’alba sole in alto
Che mi chiama, mi sussurra, mi culla e parto
Faya al tatto, do di matto
Nel mio viaggio, come nell’armadio
Bello dammi il faya, che ne attivo un’altra
Giuro si così grossa, che mi fai: "Leon basta!"
Cosa dirai, cosa mi fai
Pagherai senza arrivare al conto
E mi limitai, ma liberai
Cose belle, ma di un brutto sogno
C’è chi fa gli album e c’è chi fa gli albus
Canto, tanto non vedo
Cerchi nel palmo, vedi lontano
Temi il mio viaggio e parto per questo
Parto alla Bilbo perché scrivo un viaggio
Spaccare l’Olimpo alla Kratos
Questo che è solo un assaggio
Del racconto che mi disse un vecchio saggio
E pappappero pappappero
Mando al cimitero con un pezzo a caso
Ma davvero, ma sei serio?
Se mi metto con le parole pare l’impiccato
Mi lancio come la vivi domani, ridi ma ridi di cosa
Vivo la vita prima dei conti
Minaccio come gli Assiri, tu con i materassini
E tu con i tuoi dei bambini, contiamo i colpi
Ti mangio come nigiri, magari, fino alla fine mi chiami
E rimo di vite ad umani sordi, ricchi di noia
Ma non ho voglia, vola una foglia
Ho bisogno d’aria, prendo Gaia, anche di corsa
Kuma, Bosca
Oh mio Dio c’è il fauno a Real Talk
Khaled, sale
Quell’istinto un po’ maniaco
Kuma, Bosca
Ho portato Mairon a Real Talk
Khaled, sai che
Sto andando dritto per la via top