Quello che volevo

[Ritornello: Arsenico]
Tra le pagine vuote di un vecchio libro
Riscrivo quello che ho perso
Diverso da quel che vivo
E se respiro ancora lo devo (solo)
Solo a un motivo
Sai quello che voglio riesco a farlo mio soltanto quando scrivo
[Ritornello: Argo]
Non era questo quel che immaginavo (no)
Non era tanto quel che pretendevo
Anche stanotte mi spezzo e mi piego colpa del veleno
Trasmesso da quello che ormai ogni giorno vedo

[Strofa 1: Argo]
Quello che volevo (no) non era questo
Non c'entra niente con soldi, canne, troie e successo
Io un figlio dentro questo schifo no che non lo cresco
A-spetto solo il momento adatto pe' dì "addio" a 'sto scempio
Non voglio finire al fresco se coltivo per dire alla mafia "vaffaculo!"
(si) Non voglio uscirne pazzo pe' ogni sbirro
Che a ogni schiaffo dato gli diventa duro
Non voglio più assistere a assistenti sociali e cazzi amari
Se scrivo su un muro
Perchè (no) non era questo quello che volevo
Si lavoro sodo ma digiuno
Ogni giorno, ogni notte qualcosa che non va
Dovrei cambiare mondo non solo Stato o città
Non parla il pischello che vuole fumare ad Amsterdam
Perché de 'sti tempi è già tanto se se riesce a respirà
Cerco di arrangiarmi ma oggi l'aria che respiro è sempre più satura
Quello che volevo era un'altra cosa
Ciò che voglio adesso è andare via da qua
Ciò che voglio adesso è andare via da qua
Ciò che voglio adesso è andare via da qua!
Quello che volevo non so più manco 'ndo sta

[Ritornello: Arsenico]
Tra le pagine vuote di un vecchio libro
Riscrivo quello che ho perso
Diverso da quel che vivo
E se respiro ancora lo devo (solo)
Solo a un motivo
Sai quello che voglio riesco a farlo mio soltanto quando scrivo
[Ritornello: Argo]
Non era questo quel che immaginavo (no)
Non era tanto quel che pretendevo
Anche stanotte mi spezzo e mi piego colpa del veleno
Trasmesso da quello che ormai ogni giorno vedo

[Strofa 2: Arsenico]
Sei quello che vo-levo, ora non mi pare vero
Se chiedo troppo è meno, se chiedo meno è troppo
E credo che tutto questo sia solo una bu-gia
Perché se è un sogno allora sai voglio farne a meno
(e) Quello che volevo non mi basta (e), non mi basta adesso
Cambia tutto in un lasso di tempo, dal basso ci vengo e non tirarmi su
Posso farne a meno
Meno provo (si) più provo a starmi bene
Meno vuoto, meno noto mi conviene
Meno nuoto (si) in un mare di murene
Più mi sento vivo, vivo veramente qui, no
Non abbiamo più desti-no
Vuoto come il mio intesti-no
Ciò che provo in ogni ri-go
Ciò che è nuovo lo respi-ngo
E se ci sto male non so come dirlo
Il fuoco che ho dentro mi brucia ma lento
Senza bruciarmi l'udito e se

[Ritornello: Arsenico]
Tra le pagine vuote di un vecchio libro
Riscrivo quello che ho perso
Diverso da quel che vivo
E se respiro ancora lo devo (solo)
Solo a un motivo
Sai quello che voglio riesco a farlo mio soltanto quando scrivo
[Ritornello: Argo]
Non era questo quel che immaginavo (no)
Non era tanto quel che pretendevo
Anche stanotte mi spezzo e mi piego colpa del veleno
Trasmesso da quello che ormai ogni giorno vedo
[Ritornello: Arsenico]
Tra le pagine vuote di un vecchio libro
Riscrivo quello che ho perso
Diverso da quel che vivo
E se respiro ancora lo devo (solo)
Solo a un motivo
Sai quello che voglio riesco a farlo mio soltanto quando scrivo
[Ritornello: Argo]
Non era questo quel che immaginavo (no)
Non era tanto quel che pretendevo
Anche stanotte mi spezzo e mi piego colpa del veleno
Trasmesso da quello che ormai ogni giorno vedo