quello che è stato

[Testo di "quello che è stato"]

[Parte I]

[Strofa 1]
Quello che è stato non me lo scordo più
In fondo siamo ragazzi
Dove sto io se vuoi vedere il tramonto
Devi abbassare i palazzi
Se vuoi, ti sorrido solo se non lo fai tu prima
Solo se il tuo cuore vibrerà a tempo col mio
Lo sento se mi stai sopra
Ti credevi molto meno di quello che sei
Ora è passato il nostro tempo
Ora questa non mi fa dormire
Cerco un posto per essere me
Cerco in tasca qualche soluzione, ah
Rimani sempre qualcosa di grande anche se non lo vedi
Sono contento, sei con lui, è okay, basta che sei felice
Ma se il mio cuore è sordo ed il mio sole è spento
Te lo porto appena sorge, così lo riaccendi tu
Uh-uh-uh-uh, lo riaccendi tu

[Parte II]

[Intro]
Ah, Viso Bianco, Bianco, Bianco, Bianco, Bianco, Bianco, Bianco
Oh, oh, oh, yeah

[Strofa]
Non posso assicurarti che non sto su una figa anche se ho la clamidia
Questa merda è nella tua città, sta uscendo dai tombini
Ho dato tutto quanto senza avere nulla indietro
Ho detto tutto quanto quello che non vuoi sentire
Adesso non serve il feat perché siamo già in due qua dentro
In Paolo Sarpi con quattro sapori in corpo
Adesso mi ha detto: "Ho un cuore solo" e vuole fare a mezzo
Io non so se farlo a pezzi o ingoiarlo tutto quanto intero
Sto con una tipa, ma non è la mia, ah
Cerco di star bene, ma dov'è la via?
Ho detto: "Questa volta faccio piangere"
Ma mi piace troppo far l'amore e dopo litigare
Ketch addosso, sono nel locale, sudo come un cane
Basta che mi lasci due danari e te la puoi portare
Amo esagerare, voglio disgustare come i vermi
Rappo, chiudo e mando a fare in culo siamounmagazine
No, non è il tuo pezzo se ti ascolti chi ha vinto Sanremo
Se mi chiamano a cantare, faccio come Luigi *****
Sì, sono scorretto perché il bene passa inosservato
Il mio cuore è in rame, tu ci hai pianto sopra e si è ossidato, ah
[?] siamounmagazine mi ha detto: "Vieni a fare il pezzo live"
Fanculo il pezzo live, io ti lascio il pezzo online
Lei mi odia, però so che intanto vuole altro
Lei vuol stare male, stare sotto Darko
Viso Bianco, prendo quattro cose, sto sotto l'impianto, ah
Nel locale così alto, sembra sto volando
Nel tuo orto il fiore del male è appena spuntato
Affondo le radici, così intorno tutto adesso è marcio
Fuori orario, da quando mi sveglio sono agitato
Il peso sulle spalle si fa grande, non durerà tanto
Arrivo alla fine senza fiato, senza fato
Questa merda non mi salva perché il mio destino è scritto
Viso Bianco