Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Caffe? Grazie, ma non ne voglio questa sera
Lo so, vado a dormire presto, oppure salto il pasto e scappo via
E tu, che non mi chiedi niente e stai in cucina
E tu, nemmeno mi rispondi, oramai non ti offendi neanche più
E non mi guardi mai, ti vedo e non ci sei
Poco dolore, molto rancore
Stiamo pensando forse a un vecchio amore?
Non c'è più l'ombra di un sorriso
Abbiamo già deciso
E si separano gli sguardi
Abbiamo fatto tardi
Ma qual è stato il momento e perché
Tutto si è rotto dentro?
Ma qual è stato l'istante? Perché
Non c'è rimasto poco più di niente?Niente…
Si, cambi vestiti e la pettinatura
Però sai che non si torna indierto, che non si aggiusta il vetro rotto in due
Amore solo per abitudine e stanchezza
Cos'è, solo un'interiezione, piccola ribellione a questa età?
Troppi momenti in cui solo l'invidia altrui
Ci fa fermare, ci fa restare
Mentre la mente se ne vuole andare…
E si dimentica il passato
Quello che è stato è stato
E si separano le mani
Siamo così lontani
Ma qual è stato il motivo per cui
Niente rimane vivo?
Ma qual è stato l'istante? Perché
Non c'è rimasto poco più di niente? Niente.. (2 volte)