Perdono

[Testo di "Perdono"]

[Intro: Guè & Rame]
(Wysco Beats)
Nella vita non sono mai riuscito a chiedere perdono
Forse perché nessuno è mai stato in grado di perdonarmi
C'è chi chiede perdono di fronte a Dio
E chi chiede perdono di fronte a sé stesso
Io chiedo soltanto, un giorno, di trovare qualcuno in grado di perdonarmi
Grr-pow

[Strofa 1: Rame]
Caro fratello, non fidarti delle persone
Vogliono vederti a terra senza ragione (Fuck, fuck)
Sto pregando il dio denaro, la mia religione (Ah)
Sto brindando al quarto piano la tua esecuzione (Pow-pow-pow)
Ho girato tutti i vicoli in periferia (Ah)
E non ho mai messo una faccia chе non sia la mia (Ah)
Mo prendo la mira (Pow-pow), fratelli con l'ira
Ti fanno la festa sеnza prendere una lira (Pow-pow)
Rame, dicono: "Sei il meglio liricista"
La merda di cui parlo non l'ho vista sopra Insta (Rrah)
Ma nel posto passeggero di una Fiesta (Rrah)
Restami vicino quando è buio pesto (Pow-pow)
Prestami attenzione quando parlo (Ah)
Donami un cuore che non sia più di metallo (Pow-pow)
Dammi la forza di salire sopra al trono
E perdono ancora perché sono quel che sono

[Ritornello: Rame]
Ti chiedo perdono
Non so chiedere scusa
Non so più che ore sono
Ho male e non c'è cura
Perdono, perdono
Perdono per ciò che sono
Perdono, perdono
Mi guardo e non so più chi sono

[Strofa 2: Rame]
Questi bimbi giocano coi ferri finti (Ah)
Sto giocando a scopa con napoletani sinti (Ah)
Flow Totò Riina, Provenzano, bin Laden (Pow-pow)
Cresciuto nella zone, no DAZN, mafia zen
Cercasi killer nella tua zona (Pow)
Malelingue, coca e stagnola
Ho solo un sogno, tutto il resto può andare a fanculo (Fuck)
E pugni rotti contro il muro, fra', te lo giuro (Pow, pow)
Che sono a pezzi come la -ina
La mia dottrina: legge del basso come Cristina (Ah)
Meglio chiedere perdono, fanculo al resto (Fuck)
Sì, ma chiedere perdono a quale prezzo? (Pow)

[Ritornello: Rame]
Ti chiedo perdono
Non so chiedere scusa
Non so più che ore sono
Ho male e non c'è cura
Perdono, perdono
Perdono per ciò che sono
Perdono, perdono
Mi guardo e non so più chi sono