[Testo di "Pensione"]
[Strofa 1]
Sei il mio paese dei balocchi
E non mi stanco mai di te
Sei il preferito fra i miei hobby
Non faccio niente senza te
Quanto mi piacciono le mie crisi
Attacchi di panico
Quanto mi piacciono le mie nevrosi
Tic e voltastomaco
[Ritornello 1]
E sogno la pensione perché odio lavorare
Tu sogni il grande amore che io non ti riesco a dare
Danza con me
Con le mie paure
Ecco perché
Digrigno un po' i denti con te
[Strofa 2]
Faccio a cazzotti tutte le notti
Col mio cuscino e l'insonnia
Coi miei difetti, ne ho un po' troppi
Nessuno più mi cambierà
Forse mi piacciono le mie visioni
Le mie canzoni, non lo so
Forse mi illudo, a volte non mi accetto
Chissà come invecchierò
[Ritornello 2]
E sogno la pensione perché odio lavorare
Tu sogni il grande amore che io non ti riesco a dare
Gioca con me
Ci scommetto il cuore
Ecco perché
Digrigno un po' i denti con te
Digrigno un po' i denti con te
Digrigno un po' i denti con te
Digrigno un po' i denti con te
[Ritornello 3]
E sogno la pensione perché odio lavorare
Tu sogni il grande amore che io non ti riesco a dare
Danza con me
Con le mie paure
Ecco perché
Te ne vai
Pensione was written by Galeffi.
Pensione was produced by Alessandro Forte (produttore) & Federico Nardelli.
Questo brano è un monologo con le mie psicosi. La canzone è piuttosto intima; ho cercato di dar voce sia alla mia parte razionale che a quella irrazionale. Anche l’arrangiamento è spezzato a metà: le strofe sembrano fatte dagli OutKast, mentre il ritornello dai Sigur Rós. Mezzo che sono quasi oppost...