Penelope la melodia la odiava
E invece tutti quanti volevano
Quel magico notturno di Chopin
Ispirato fino al décolleté
Ricordo le sue dita affusolate che piovevano giù:
Semitoni di luna, via d'istinto col blues!
In onore dei tuoi nottambuli fraseggi d’amore…
Ai tuoi fossili simpatici
Alle tue manie di grazia
Al tuo camerino scarno
Al tuo cuore che sorregge
Ai tuoi vecchi cenci sciatti
Che si litigano la data…
Evviva te che scaraventi il mondo
Stai sull’onda di un’elettrica danza
Mentre pubblicamente…
Evviva te che amplifichi
I “Classici del cuore”
Che clima cercava nei “crescendo”
Sollevava i ragazzi dai guai!
Ti strenua nei passaggi polverosi
Che vorresti averla tutte coccole qua!
Ricordo le sue dita affusolate che piovevano giù
Dilaniante lirismo dei ragazzi più osé…
In onore dei tuoi nottambuli privati adulteri
Ai tuoi fossili simpatici
Alle tue manie di grazia
Al tuo camerino scarno
Al tuo cuore che sorregge…
Evviva te che scaraventi il mondo
Stai sull'onda di un’elettrica danza
Mentre pubblicamente…
Evviva te che amplifichi
I “Classici del cuore”
Penelope was written by Giovanni Ullu.