Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti
Tu dentro l'auto sul raccordo a centoventi
Amore mio, hai solamente
Le carezze del motore
E nello studio in cui lavori e fai i soldi
Quanto più fai bene i conti
Tanto meno arrivi a me
Ogni fanale di mercurio prende luce agli occhi tuoi
Questo è uno strano viadotto
Vuoi tornare ma non puoi
Ma non puoi
Ma non puoi
Sui manifesti ogni ragazza son io
La ballerina sesso e neon
Ma si, son io
Com'è perversa questa giovinezza che io porto in me
Che esiste solo
Quando brucia e
Quando è in croce
Le parallele delle gomme sul bagnato
Son due rotaie nude su cui fuggi anche da te
Io da lassù, dal sesto piano, a vetri aperti grido
Grido all'auto che si perde:
"Il tuo infinito son io
Son io, son io..."
Sui manifesti ogni ragazza son io...