P.R.E.T.T.Y.

Testo di P.R.E.T.T.Y

Somiglio a un prodotto da vendere
Ho canoni da rispettare
In quanto donna ho valori da apprendere
Tipo lavare e saper cucinare
Devo essere sexy, più sensuale
Senza scadere però nel volgare
Che certi maschi sono bricconcelli ed è colpa mia se non si san controllare
Da sola non valgo
Mi han detto il potere lo traggo solo se un uomo decide di darlo
E chi se ne frega se parlo
Dеvo accettarlo che
La gentе vuole autorità
Che se ne sbatte il cazzo della libertà
In costante ricerca di comodità
E vince uno sull'altro, fanculo la parità
Mi hanno detto che brava ragazza che sei
Io non direi
Visto che per esser brava [?]
Stop e replay
Ora che posso riparto da capo
Che bravo si dice ad un cane ammaestrato
Io cerco tutt'altro, lupo solitario
Non lo voglio un capo, neanche voglio diventarlo
Non lo sento mio questo corpo
Io non lo conosco
Mi hanno insegnato che trarne piacere è qualcosa di sporco
E neanche lo tocco
Uomo, anche a te qualcosa è stato tolto?
Fu un triste giorno
Quel giorno in cui hanno deriso la lacrima sopra il tuo volto
Sono una donna libera, ma non mi sento tale
Sono una donna libera, ma non mi sento tale
Sono una donna libera, ma non mi sento tale
E tu sei un uomo libero? A me non pare