[Testo di "Ottava"]
Tumulti dissonanti e sangue, adesso è guerra
Urla lancinanti che reclamano vendetta
Occhi di rame seppelliti nella ruggine
Non c'è più un margine è tempo di risveglio
Come se fossi ancora qui con me
Ma non c'è più un odore sento solo morte
Squarci e tagli, denti e artigli anime rotolanti nei sogni infranti
Soli in due modi identici
Sola la morte e solo chi si muove
E nella vendetta piangeremo di infranto il sole
Quanto ancora devo reggere la mortе che ci divide
Nell'istantе in cui ho creduto all'amore
Radiamo al suolo questo mondo spento
Mordendo al cuore adesso
Senza di te
Seguo la luce dentro, ciò che non ho perso: Tu sarai per sempre dentro me