Oniro

Lontano da questo mondo da sopra il mio letto fino all’inconscio profondo tu che mi ascolti sei pronto ascoltami bene che te lo racconto
Non c’era tortura Diaz non c’era un segreto CIA non c’era frastuono ma melodia fra!
Nel dizionario non c’era il termine invidia omicidio o miseria manco galera
Ogni parola era come una piuma leggera
La terra sembrava il riflesso del cielo senza confini il giusto equilibrio sentirsi vicini
Tutti i bambini un pochino più grandi mentre quelli grandi un po’ tutti bambini
Tutti che avevano solo una faccia certo fa strano
Almeno sapevi chi avevi davanti l’esatto contrario di Giano \ Dio Romano
Non c’era quel senso di vuoto di merda unito ad un freddo Inghilterra
Nemmeno missioni di pace nessuno sapeva cos’era la guerra
Non c’era illusione Dynamo non c’era pressione Pascal
Ogni visione una forte emozione Stendhal al gusto Mescal
Il tempo era fermo o forse no c’era quell’aria che c’è dopo un goal
Vivendo cogliendo soltanto il momento più bello Cartier Bresson

Non voglio svegliarmi lasciatemi qua
Non è una chimera la testa lo sa
È come guardassi dentro un diamante perfetto
È come riavessi adesso tutto quanto quello che ho perso

Correvo più veloce delle vostre voci bruciando il rosso degli incroci nel mio stato uguale all’ipnosi
C’era anche l’uomo più forte che in mezzo al suo cuore sapeva che la vita e gli scacchi sono molto simili senza regina è fottuto il re
Ogni parola che hai sottolineato sfogliando e leggendo un romanzo
Cosi all’instante prendevano vita portandoti quello che stavi cercando
Ognuno pagava in persona lo sbaglio nessuno pagava per colpa di un altro
Dentro la testa non c’erano voci che gridano fallo! Che aspetti fallo!
Non c’erano amici che non erano veri ne lontani ne banchieri ne avvocati ne poteri ne soldati ne misteri ne peccati ne veleni ne scordati liberi come gabbiani sopra i loro mari nessuno ci ha mai giudicati
Non c’era il passato nemmeno il futuro soltanto il presente splende insieme ad un mucchio di stelle stupende con dentro le storie più belle guardami storto o come ti va non è una chimera la testa lo sa la cosa più assurda è che questo era un sogno che ho fatto a due passi da questa realtà

Non voglio svegliarmi lasciatemi qua
Non è una chimera la testa lo sa
È come guardassi dentro un diamante perfetto
È come riavessi adesso tutto quanto quello che ho perso