Lanz Khan
Lanz Khan & Eddy Veerus
Lanz Khan & Warez & Jangy Leeon & DJ Lil Cut
Lanz Khan
Lanz Khan & Francikario & En?gma
Lanz Khan & DJ Lil Cut
Lanz Khan & Zampa
Lanz Khan & DJ Lil Cut
Lanz Khan
Lanz Khan
Lanz Khan & Lexotan
Lanz Khan
[Testo di "Notre-Dame" ft. Lexotan]
[Intro: Lanz Khan]
Ya-Ya-Yazee Production
Ah, seh, seh (Brr)
[Strofa 1: Lanz Khan]
Ho visto il sole inabissarsi, tramontava
Il freddo accompagnerà i miei passi, tramontana
Io nello zaino coi ricordi e tre Montana
So che l'anima è una tela ma tu Fontana, yeah
Lascio ciò che è inutile nell'aldilà, la vanità
Io accetto il mio lato scuro se bianca è l'altra metà
Vivo un tempo dilaniato ma, giuro, non ho l'età
La fede su di una lama che firmo come Degas: Lanz Khan
Fogli dentro al Muro del Pianto (Del Pianto)
Spettri con la faccia nel piatto (Nel piatto)
Un cigno che sibila in esperanto
Ventuno grammi di sogni e gli organi in trapianto
K2, lampi in un cielo fatto d'argento
Facce che non ricordo, foglie secche nel vento
Case fatiscenti, scatole polverose (Seh)
E nelle mani stringo le spine di queste rose
[Ritornello: Lexotan]
Due rose lontane da te come Venere
Sporche di sale diventano cenere (E sto lontano dal mare)
Così nel bene o nel male non può più succedere
La penna mi sa che non vale, vuol cedere
Il finale ideale te lo puoi concedere
((Soltanto nelle fiabe, soltanto nelle fiabe)
[Strofa 2: Lanz Khan]
Ho un orologio d'oro perché il tempo è prezioso
Mi aggiro lezioso in questi campi solo et pensoso" (Yes)
Custoza per un'ebbrezza suntuosa
Sul sofà la notte corre lussuosa (Seh)
I demoni che affronto sanno come colpire
Ma gli angeli attorno a me sanno come soffrire (Brr)
Dal cielo mi separa una barriera sottile
Non temo la morte se in fondo è come dormire
Gli occhi lune piene riflesse in un acquitrino
Bestemmie tatuate sul corpo di un serafino
Il meglio di me è dedicato a chi mi sta vicino
Stele rubino, Aamore divino à la M. Ficino (Seh)
Ogni ferita, frate', è uno stimolo
Quando si gela è subito sera come Quasimodo
Case fatiscenti, scatole polverose
Le lacrime sul viso le ho asciugate con le rose
[Ritornello: Lexotan]
Due rose lontane da te come Venere
Sporche di sale diventano cenere (E sto lontano dal mare)
Così nel bene o nel male non può più succedere
La penna mi sa che non vale, vuol cedere
Il finale ideale te lo puoi concedere
(Soltanto nelle fiabe, soltanto nelle fiabe)