E la storia è cominciata
Una sera come tante
Nel mio piccolo paese: Ponticino
Beppe che suonava il basso
Schioppo alla batteria
Io con la chitarra e Pippo all’organino
Beppe, per fare più colpo
Si era anche cambiato il nome
E difatti si firmava David De Chiara
E si scriveva le canzoni
Dicendo tutte le illusioni
Di quella vita sempre uguale e a volte amara
Poi un bel giorno abbiam deciso
Siam partiti per Milano
Io con la chitarra e Beppe gli indirizzi in mano
Delle case più importanti
Quelle dei grandi cantanti
Io speravo di vedere Celentano
Noi eravamo solo noi
E tutti gli altri contro noi
Quando si tornava a Ponticino
Noi, quante delusioni noi
Con un sogno in tasca e poi
Con i soldi appena per un panino
Beppe, ti ricordi il giorno
Che leggemmo sul giornale
Quell'annuncio che diceva di tentare
C’era scritto: “Artisti vari
Musicisti e cantautori
Siamo in cerca di talenti da lanciare”
E ci ritrovammo sul treno
Che correva nel mattino
Ed andava dritto incontro al nostro destino
E la strada era segnata
Era forte, era ferrata
E portava fino al sogno che era lì vicino
Noi eravamo solo noi
E tutti gli altri contro noi
Quando si tornava a Ponticino
Noi, quante delusioni noi
Con un sogno in tasca e poi
Con i soldi appena per un panino