[Intro: Venom]
E' così che va baby
Laboratory Mixtape, ay
Conscius Venom, vai
[Verse 1: Venom]
Ho il vento in faccia tiro giù tutto il finestrino (ay)
Non mi sento la faccia ma mi sento ancora vivo (okay)
Vorrei che tutto taccia (ssh), nella testa c'ho un casino
Nello stereo ho una mia traccia che spiega quanto sono schivo (seh)
I lampioni arancioni mi segnano l'arrivo percepisco sensazioni ma mi sento un cretino
Una serata sui gradoni mentre si beve il vino, tutti cantano canzoni che a me fanno schifo (ahh)
Fumo questa sativa, tutti fatti dentro una Meriva
Le nostre vite alla deriva, e ci chiediamo quand' è che si arriva (ay)
Faccio una canna in tangenziale la vista si appanna, beh menomale
Ora mi sento un po' meno male (okay), Tore stai attento che c'è la stradale
Mi fanno uno squillo, forse sto fatto e brillo
Sto mezzo ubriaco mezzo cromato ma devo stare tranquillo
Sto scemo mi parla non riesco a sentirlo, tipo il mio cuore non riesco a capirlo
E sono arrivato, mezzo ubriaco, davanti al portone e non riesco ad aprirlo (cazzo)
[Rit: Gush]
Giriamo di notte, fra come i vampiri
A terra bottiglie rotte, siamo dei fachiri
La porta di casa mi sembra un miraggio
Marinai di strada in preda a un naufragio
Naufragio naufragio, e cerco un abbraccio
Naufragio naufragio, e cerco un abbraccio
In preda a un naufragio, ay
In preda a un naufragio, ay
In preda a un naufragio, che cerco un abbraccio
[Verse 1: Gush]
Solo per San Givanni, a piedi col cappotto
Con qualche lacrima sul volto e pochi grammi addosso
Io che ho quasi vent'anni, però non li dimostro, e la ragazza mi ha lasciato per uno più grosso
Fisso il marciapiede, nelle cuffie ho i miei respiri (uh uh)
Sogno di arrivare primo in classifica Fimi (ye)
Confondo i pezzi di fumo con i san pietrini, mi sa che stasera ho esagerato col Martini
(Uh) E' una vita che vi sto prendendo in giro, ed è per questo che non mi vedete in giro
Cammino la notte tarda con lo sguardo da vampiro, che si nutre dell'inchiostro dentro la sua penna biro
Il mondo mi vuole cattivo però io non lo so fare, ed è per questo che mi esprimo dietro l'arte letterale
Perché ciò che scrivo è un correlativo da oggettivare un po’ come Montale
L'alba mi accompagna mentre il mare mi fa breccia (uuh)
La corda delle barche mi ricorda la tua treccia
(Ay) Scendo mille scale il tuo braccio non m'accarezza
(Ay) Solo sulla sabbia resterà un osso di seppia (uh)
[Rit: Gush]
Giriamo di notte, fra come i vampiri
A terra bottiglie rotte, siamo dei fachiri
La porta di casa mi sembra un miraggio
Marinai di strada in preda a un naufragio
Naufragio naufragio, e cerco un abbraccio
Naufragio naufragio, e cerco un abbraccio
In preda a un naufragio, ay
In preda a un naufragio, ay
In preda a un naufragio, che cerco un abbraccio