[Spoken: Fa un po’ ridere pensare che una città possa essere piccola per due persone eh, però boh, succede… Eh, non ci puoi fare granché, aspetti.]
La città è piccola, non posso sfuggirti ma
So dove sei, come sei, con chi sei
Com’eri piccola, vorrei sentirti ma
Se ti vedessi, moriresti e morirei
Ho consumato carta, sprecato rabbia
Difeso i miei castelli di sabbia dall’acqua
E ogni minaccia tace al mondo di essere debole
Ma il mondo poi resiste
I deboli siamo io e te
Tutto scompare, come una foto
Ferma l’attimo e dopo, dopo
Butta il mio cuore in un vaso canopo
Facciamo l’amore o ti scopo
Tentenno
E mi rifugio nel mio covo di silenzio
Posso diventare vetro rosa del deserto
Posso dirti che sono contento di starti dentro
Ma mi rimane solo un mozzicone spento
Ed è così che va, ma che felici e contenti
Che se ti addolcisci ti cadono i denti
Che se ti addormenti ti svegli
Mettiamoci un punto e commenti
[Spoken: Ahah, come se commentare servisse a qualcosa… Dovrei uscire eh, lo so, ma per ora preferisco evitare di ricordarmi della mia agorafobia.]
La città è piccola, non posso sfuggirti ma
So dove sei, come sei, con chi sei
Com’eri piccola, vorrei sentirti ma
Se ti vedessi, moriresti e morirei
[Spoken: E nonostante ciò, ogni tanto ci casco, banale e bisognoso d’aria come chiunque… Come se parlare alle persone servisse, come se ascoltassero.]
Levati, non ti fare vedere
Credici, tutto finisce bene
Meriti, non ne vedo assieme
Ma tanto chissene, tra chi va e chi viene
Tra chi sente, chi fa finta di niente
Più indaffarato o più indifferente
Se in un futuro tu non sei presente
Non sento il profumo del verde, fa niente
L’odore preferito resta quello dei soldi
Asettico, indolore o pena contro i miei ricordi
Boom, e ti scordi tra gli altri corpi
Fai gli anticorpi
Boom, se ritorni
L’adrenalina
L’amore alla naftalina
La musica viene prima
Una donna poi mi rovina
È così facile, in mezzo alle fragole
Restare fragile e perdere con le lacrime liquidi ed autostima
Se non mi fido il motivo è che giochi
Che preferisci gli occhi chiari, pure con gli sguardi vuoti
Che doni con le tue mani piacere pure agli idioti
Che qua siamo tutti uguali, accoppiati tra Tamagotchi
Mi mancherai, ma solo come l’idea
Che avevo di te che sei
Umana, mica una dea
Ricordo di cosa fai, opposto di Panacea
Banale da montare, comodino dell’Ikea
La città è piccola, non posso sfuggirti ma
So dove sei, come sei, con chi sei
Com’eri piccola, vorrei sentirti ma
Se ti vedessi, moriresti e morirei
Michael Sorriso released Mozzicone Spento on Sun Jul 08 2012.