[Testo di "Morto"]
[Strofa 1]
In condizioni di precarietà il nervoso è più che ovvio
Non posso non pensare alle denunce mute del tuo occhio
Non è importante quel che servirà, ma ciò che è necessità
Dipendere da musica e teatro, forse è meglio il Lexotan
[Strofa 2]
Combattere ogni giorno anche se non c'è la guerra logora
Non compro più vestiti, è il difetto dei mariti poveri
Non è importante quel che mi dirai, io intanto so già quel che vuoi
Decido di cambiare e inizio col pagare spesso l'autobus
[Ritornello]
Vorrei piacerti anche da morto
Vorrei piacerti anche da morto
Vorrei piacerti anche da morto
Magari un giorno poi risorgo
[Strofa 3]
Non è colpa mia se la virtù dei forti è l'avidità
In questa vita c'è da faticare, chissà nella prossima
In condizioni di nervoso la precarietà ha un valore in più
Magari un giorno torno a casa e tu mi dici sei più alto in TV
[Ritornello]
Vorrei piacerti anche da morto
Vorrei piacerti anche da morto
Vorrei piacerti anche da morto
Magari un giorno poi risorgo