Sotto il sole col vestito leggero
Che un vento caldo le stringeva più addosso
Forte respirò col suo piccolo seno
Le sue mani pronte e gli occhi chiusi senza più paura
Tanto bella
Da concedersi all'amore
E dormire sotto il sole
E morire tra le viole
E morire tra le viole
C'è la nebbia, non si vede ad un metro
Guido con rabbia, sono stanco e seccato
Entro in casa e lei sta mangiando una mela
Mi sorride e dice: "Amore, domani è primavera"
Tanto bella
Da fermare quel momento
Un amore sotto il sole
E morire tra le viole
E morire tra le viole