Miyazaki

[Intro - Pseudego]
Dipende dalle cose che ho detto
Sto alienato nella stanza con un grammo nel blunt
Le pareti sono in cemento
Non c’è modo di far fuori i miei fantasmi da qua
Angeli sul divano letto, mi guardano e non pensano che mi stia salvando
Volevi un bimbo modello

[Strofa - Smacco]
Sono cresciuto tra i lupi, Principessa Mononoke
Le mie chance sono poche
Le mie vans sono sporche
Tutte le mie debolezze, insicurezze sono morte
Sono chiuso in una stanza buia e non ci sono porte
Sogno una boccata d’aria, allaccio le mie Prada nuove
BAnconote nelle pocket, prima erano poche
Adesso sfamo bocche, fiuto la mia pista come un Cocker
No che non ti credo, ho sconfitto i fantasmi a suon di nocche
Ciò che vedo non mi fa piacere, non mi dà piacere, no no
Fede intatta, la disfatta non mi fa tacere
Scappo dai miei sogni come scappo dalla pula
Però corro e non mi muovo da qui come un Tapis-Roulant
Sto dormendo nella bolla delle Nike
Sogno lei coi tacchi
La realtà è più cruda del Tataki
Soffri se t’attacchi
Tachicardia, attacchi d’ansia, l’erba in pacchi
Guardando un Miyazaki, la mia odissea come Issey Miyake

[Outro - Pseudego]
Dipende dalle cose che ho detto
Sto alienato nella stanza con un grammo nel blunt
Le pareti sono in cemento
Non c’è modo di far fuori i miei fantasmi da qua
Angeli sul divano letto, mi guardano e non pensano che mi stia salvando
Volevi un bimbo modello
Io sono il monello che lo guarda dall'alto
Dipende dalle cose che ho detto
Sto alienato nella stanza con un grammo nel blunt