Me ne andrò

[Ritornello]
Niente luce niente buio
Niente dentro alla mia testa
Non chiedermi risposte perché non ne ho
Tuoni e lampi in lontananza
Preannunciano la tempesta
Non chieder di restare perché me ne andrò
Me ne andrò
Non chieder di restare perché me ne andrò

[Strofa 1]
Un raggio di luce non filtra da tempo attraverso questa mia finestra
Solo buio pesto domina i pensieri che vagano per la mia testa
Zero aspettative ancor meno speranze ma io non abbasso la cresta
È giunto il momento che gli altri subiscano zitti la mia ira funesta

Che ne sai te, che parli per me
Mi chiami fraté senza neanche sapere il perché
Pretendi che dovrei persino appoggiarti e fidarmi di te
Siamo soli, soli fra tanti
Quello che sei lo decidono gli altri
Sta solo a te scegliere ma scegli male
Quei tali dei quali dici di fidarti

Non sono un malato son solo affannato
Affannato si come un funambolo in aria sospeso su un filo spinato
Vago disarmato col fiato spezzato però
Non resto di lato sta gente non val neanche mezzo carato
Cresco lentamente come un fior che cresce inesorabilmente tra il duro e freddo asfalto ormai screpolato

Deteriorato
Io dagli avvoltoi catturato e smembrato
Va di male in peggio piove sul bagnato
Ogni goccia fra è come un agguato colpo inaspettato ma no
Non mi hanno placato nonostante tutto il sole non è ancor tramontato
Non mi hanno fermato e no non lo faranno
Non ci riusciranno

[Ritornello]
Niente luce niente buio
Niente dentro alla mia testa
Non chiedermi risposte perché non ne ho
Tuoni e lampi in lontananza
Preannunciano la tempesta
Non chieder di restare perché me ne andrò
Me ne andrò
Non chieder di restare perché me ne andrò