Senza che tu
Te ne renda conto
Qualcosa piano piano
Qualcosa sta morendo
E forse è un melograno
Forse sei tu stesso
Forse dei batteri agli inizi
Dell'universo
E potrai pure lasciare
Che Facebook ti scompigli le emozioni
Potremo pure continuare
Ad accettare i termini e le condizioni:
Tipo che quando il vento
Avrà fatto partire
Gli ultimi amici
I tuoi occhi da verdi che erano
Diventeranno piano
In scala di grigi
Così non la smettiamo
Di dirci nell'orecchio
Che si spengano le luci
E le sigarette
Così non la smettiamo
Di ricordarci spesso
Che dietro a quelle antenne
Tramonta ancora il sole
E quando strappo i fiori
Dagli spartitraffico
Non ci penso mai
Che poco dopo muoiono
E quando te ne vai
Sparisci in dissolvenza
Non ci penso mai
Che in fondo è un miracolo
E potrai pure lasciare
Le nubi a ricoprire l'orizzonte
Potremo ancora parlare
Di quello che capiamo a malapena:
Tipo che quando Settembre
Avrà già soffiato via
I tuoi eterni più feroci
Gli ultimi addii che resteranno
Saranno la mancanza
Di quello che ti aspetta;
Tipo che quando l'ansia solita
Ed i sensi di colpa
Ti saranno amici
I tuoi occhi da verdi che erano
Ritorneranno piano
In scala di grigi
Per guardare meglio
I tuoi temporali estivi
Per immedesimarsi ancora
In questi temporali estivi
In tutti i temporali estivi
Che nessuno ha voluto tranne noi