Ci credo poco al destino
Intreccio le trame, rimischio le carte
Non mi rassegno se è meschino
Vivo fin quando non smetto di farmi domande
Non finché respiro
Tu non sei neanche più un ente pensante
Ora fai solo ciò che ti dicono
È lo start della gara a chi è più interessante
O per chi è più ridicolo
Dev’esserci stato un equivoco
Caption che non lo specificano
Mantengo ristretto il mio circolo
È il suo punto vita, jeans non le si sfilano
Tutt’altro che un dono divino
Era la sola strada per vivere libero
So che la sorte ha le ruote che girano
A me si è accesa la dinamo
Io non gioco Nintendo
Piove la merda, fai presto a trovare un riparo coperto
Sale il livello, non serve l’ombrello
Rapper son Pussy, gli manca l’ombretto
Rapper son cloni, non hanno un cervello
Ripetono cose che a stento comprendono
Fuori un inverno che sembra sia eterno
Il suo corpo caldo mi salva dal freddo
L’odio che gli altri riversano
È un subdolo verme che scava da dentro
Sfiorano il nervo scoperto
Desta la bestia che stava dormendo
Ho visto l’inferno ed è stato tremendo
Sentirne le fiamme all’interno del petto
Senza per questo un lamento
Non ci ritorno laggiù mi son detto