Mad Dreams

[Testo di "Mad Dreams"]

[Strofa]
Grande, calda, immensa dolce luce
Quanto tempo che si cerca, si perde a cercare
Fra i piloni dell'acciaio freddo in riva al mare
A passeggiare solo, a pensare "Non ti voglio lasciare"
Ti voglio così bene da non starci male
Per me non è normale, trovar persona così buona da smaterializzarmi in sé, eh
Duplice come il mio super ego etereo, è così bella
Mi annienta col suo sguardo, mi rende piccolo
È un traguardo insieme vederla dal basso e rido
Mentre piango di felicità finalmente
Riesce a intendermi, a procurarmi quel dolore più forte di mille amori che mi invoglia a stendermi
Mi sa abbracciare dopo
Tenermi stretto a sé al suo petto caldo
Il suo cuore batte, è viva, sento la vita in sé
Mi ingoia tutto fino a non farmi esistere più in questo mondo malvagio
Ho finalmente toccato il cielo in terra
La più sublime delle percezioni
Solo lei adesso, bevo dal suo sesso
Mi nutro di lei, dispone di me, mi accarezza mentre mi stritola forte
La dea, hai mai vissuto la passione?
La passione uscire fuori dal corpo, far danzare le anime
Scomporsi sotto di lei, in estasi come Dante
E voglio donarti
Prendilo dalle tue mani fatate
Trasformami in poesia, fammi volare ora
Forse non ho niente, non ho più paura ora
Se quel niente può essere divertente per te
Prima che io scompaia non ho la presunzione di vedere nel cuore giudicare chi sbaglia
Lei lascia che sia, il cuore si apre si staglia contro di lei
Piccolo cucciolo contro il suo seno accogliente e lì dimora, ora
Viso contro viso, serenità totale, Paradiso
Tempo al tempo, calma, che c'è ancora tempo per noi
E abbraccio la paura
Dio come mi fai sentire vivo, scusa dammi un'ora, sono sulle tue gambe
Solo una coccola, una carezza ancora
Qui il dolore è già domani, dilata all'infinito i nostri sensi su diversi piani
Alla luce del tuo sorriso anche io a 'sto giro ho riso
E se vuoi salvarmi tienimi sotto di te, non dimenticarmi lentamente con amore dai un senso, dea, a tutti questi anni di pianti