Ma Viola

Una solita domenica notte
I mozziconi giocano a nascondino tra i sampietrini
Un vagabondno chiede i soldi in un angolo
Una bottiglia di vino abbondanata come un cane
Il vento suona le persiane come un batterista
Il cielo piange da due giorni
Un ragazzo grida: "ti amo Aurora"
Ed io ti aspetto ancora

Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall'alto
Esco per non pensarti ma non sono forte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto
Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall'alto
Esco per non pensarti ancora questa notte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto

Una solita domenica notte
Uno svedese lancia la fortuna dentro una fontana
Ragazzi seduti a bere birra sulle scalette
Panni stessi alla finestra mozzicati da delle mollette
Il cielo piange ancora una volta
Il vento suona le persiane come un batterissta
E quel ragazzo grida: "ti odio Aurora"
Ma io ti aspetto ancora
Ma io ti aspetto ancora

Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall'alto
Esco per non pensarti ma non sono forte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto
Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall'alto
Esco per non pensarti ancora questa notte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto

Ti ho persa come quel treno alla stazione
Gli spicci che ho lasciato dentro un vecchio pantalone
A Roma piove
A Roma piove

Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall’alto
Esco per non pensarti ma non sono forte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto
Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall'alto
Esco per non pensarti ancora questa notte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto

Mi piace stare sveglio quando Roma dorme
Così posso guardare la città dall'alto
Esco per non pensarti ma non sono forte
Un fiume di lacrime sfocia nell’asfalto