Lo scivolo e il burrone

Nasciamo su uno scivolo che conduce a un burrone
Quando apriamo gli occhi siamo già verso l'estinzione
Ci guardiamo intorno, ma non possiamo scappare
Siamo fottuti, non c'è niente da fare

Il viaggio dura poco, lo scivolo è ripido
Non c'è tempo per star bene o per curarsi ogni livido
A gran velocità ci dirigiamo verso il precipizio
Nello specchio c'è un tizio, ma mi serve un indizio

E in questo breve viaggio, che in realtà è una condanna
C'è chi non vuole pensarci, e si fuma una canna
C'è chi cerca riparo, costruisce capanna
E chi come me, guarda in faccia la realtà e si danna

Ma il tempo è feroce, e presto ci azzanna
Con le suе distrazioni, e illusioni ci inganna
Sembra ieri, chе ti cantavano la ninna nanna
Che mangiavi una torta con sopra la panna

Non so se queste ali son vere
Non le ho mai provate
E forse mai lo farò
Non so se ti ho lasciato qualcosa
Se ha avuto senso
O se ho solo sprecato tempo

Vuoi sapere cos'è l'arte? E' un grido di disperazione
Perché anche se non vuoi, vedi la destinazione
Sai che non resterà nulla, che è realtà, mica finzione
E che l'unica opzione, è l'accettazione

Ma come faccio ad accettare di esser nato per morire?
Di essermi svegliato per dormire?
Dev'essere uno scherzo, non può essere vero
Dentro le mie vene, ora c'è solo il gelo

Musica per me, è gridare di dolore
E' piangere e ridere insieme, in queste poche ore
Perché so che sono, sia scultura che scultore
E che le canzoni nascono dal sangue, ne sento il sapore

Ci vediamo nel burrone, amico mio che stai ascoltando
Tutto questo non ha senso, ma lo stiamo celebrando
Non so se questi testi in qualche modo ti stanno aiutando
Ma siamo stelle, e moriremo bruciando

Non so se queste ali son vere
Non le ho mai provate
E forse mai lo farò
Non so se ti ho lasciato qualcosa
Se ha avuto senso
O se ho solo sprecato tempo