[Strofa 1]
Non so nemmeno se ho fame
Conduco la vita di un cane
Mangio soltanto se serve
Quindi è da un giorno che non mangio niente
Gli amici che chiedono: "Gabri stai bene?"
Ma non vedete quello che vede
Chi si è già perso, voi non mi credete
Ma dove siete se non ci siete?
Quando ho scoperto che ero un altro
Ho anche aperto il mio fegato all'alcool
Era quel passo che se l’hai fatto
Sai molto bene di cosa ti parlo
Non vuoi più la luce del sole
Passi ore di paranoie
Le lancette ferme sul cuore
Se è chi ti ha detto che non ti vuole
Che ha originato quel tuo tumore
L'hai arginato con il rancore
Ma il fiume è in piena e il rumore
Suona accordi privi di note
Pieni di vuote foto mosse
Forse ho sepolto un ragazzo
Che ancora non era morto
E ora scavo a più non posso
A mani nude però il fiato è corto
[Ritornello]
Sembra che il cielo finisca oltre la finestra
La cenere a terra, la terra che trema
Non era previsto il mio orgoglio per cena
Sembra che il cielo finisca oltre la finestra
La cenere a terra, la terra che trema
Non era previsto il mio orgoglio per cena
[Strofa 2]
Di fianco a quella canna spenta adesso c'è un’assenza
Mi fissa e mi ricorda che se la mia vita è questa
E' troppo comodo incolpare una speranza che si è spenta
Una qualche dipendenza o una madre che non c'era
Per terra qualche stralcio di quel giorno ormai lontano
In cui sembrava che ogni sogno stesse dentro la mia mano
Ora aspiro il mio veleno, perché aspiro a quel sereno
Che non credo possa esistere se non sono più intero
Ora ride chi si è preso uno dei miei tanti pezzi
Ma sorride quel bambino e sopravvive a mille inverni
Anche se adesso ogni suo dente porta i segni degli sfregi
E gli occhi non si asciugano, per quanto lui li sfreghi
Eddai sarebbe facile darvi un Livido finto
Che però vi guarderebbe come macchie di un dipinto
Perché forse sono l'unico che ancora non ha vinto
E son convinto che l'istinto sia anche il mio peggior nemico
E ho respinto ogni forma di possibile contatto
Fino a quando non bruciavo ogni mio passo al contatto
E la terra intorno a un tratto ha tremato per quel tratto
Di coscienza steso a terra, moribondo e putrefatto
[Ritornello]
Sembra che il cielo finisca oltre la finestra
La cenere a terra, la terra che trema
Non era previsto il mio orgoglio per cena
Sembra che il cielo finisca oltre la finestra
La cenere a terra, la terra che trema
Non era previsto il mio orgoglio per cena