​​lisbona

[Testo di "lisbona"]

Quanti posti ho abitato, quante cose cambiate
Pochi segni a capire, se domani poi piove
Sembra quasi uno scherzo che non riesco a capire
Se nei discorsi striscia fra le parole un discorso diverso
Come una strana preghiera, un amore infinito
Ma io non sono pronto
E non riesco a dormire, io non riesco a dormire
C'è un castello là in cima, fuori dalla finestra
Da lì poi sbuca il fiume
Che non riesco a capire quando diventa mare

Ma non sono pronto, non sono pronto
C'è una festa lontana, dietro alle mie paure
Mi confonde l'oggetto, serve solo partire

Ti guardo da lontano, mi sento più vicino
Ritornerà vedremo, ritornerà
Cinque anni e vedremo
Sarà tutto più chiaro, sarò un po' meno vuoto
Come un rifugio sicuro, dentro un posto segreto
Cosa è questo che sento?
Come una strana preghiera, uno scherzo infinito
Io non so cosa cerco, ma non serve capire
Serve solo partire