Le ascolti le cicale, che rumore fanno?
Le ascolti le cicale?
Di notte dormi oppure sai sognare
Spegni la luce, ti metti in finestra a guardare...
Fissi il cielo e ti senti ad un tratto nel buio cadere
Quando fa freddo sei matto abbastanza
Da startene, lì, sotto la neve
Solo a vedere se sai giocare
Scalzo magari, tanto per dire: "Mi piace!"
Ti piace l'insalata, la sera profumata
Parlare col gatto, che è l’unico che ti ha capito
Dire ad un tratto: "Zitti! Ho sentito cantare!"
Niente da fare, caro signore, non mi stancare...
Sei libero, dimmi, libero, libero sei!
La rubi l'uva tu d'estate
Se compri, compri a rate
Segui la tramontana
Quando ti porta il sapore di terre lontane
Simile a quello più caldo: l’odore del pane
Sopra le stelle
Sotto la pelle ti senti d'amare
Ti piace qualcosa, la prendi
E non cerchi una scusa
Stai bene da solo
Sempre pronto a riprendere il volo
Sai vivere, insomma così
Senza avere un programma
E se ti fanno tacere, ti metti a parlare
E se ti fanno parlare c'è poco da dire
Ti piace tanto restartene all'ombra, così
E le cicale stanno cantando, sì!
E le cicale stanno cantando, sì!
E le cicale sanno parlare...
Le Cicale was written by Luigi Lopez & Carla Vistarini.